7 Febbraio 2020 Ore 20.30
"Lo sappiamo che la vita è dura, che c'è crisi, che c'è lo spread. E allora? Dopodichè? Cosa vogliamo fare? Un nuovo partito che entra in Parlamento?!? La rivoluzione? Morire per difendere un albero in Val Susa? No!
E allora cosa ci rimane? Il suicidio?
Si! Ma per ridere!
Gioca anche tu a Dopodiché: riversa i tuoi problemi su un personaggio del gioco e portalo al suicidio. I tuoi problemi moriranno con lui e la mattina dopo il tuo quotidiano cucchiaino di merda sarà più dolce. Dopodiché: l'emozione di vincere, perdendo la vita!"
Sul palco quattro profeti del Disagio-Pensiero addestrano gli astanti alla loro dottrina: arrendersi al Disagio, accettarlo e coltivarlo. Come? Attraverso vari prodotti pedagogici: dopo il successo dei loro ultimi libri "A tuo agio nel Disagio" e "il Disagio del Re Magio", presentano in anteprima il loro nuovo gioco in scatola "Dopodiché". Un gioco dell'oca dove un laureando, un precario e uno stagista si sfideranno per vedere chi riesce ad accumulare più sfighe e perciò più Disagio. Con l'aiuto e la partecipazione dal vivo del pubblico in sala i giocatori dovranno avanzare sul tabellone per accumulare Disagio, destreggiandosi tra prove collettive, prove individuali e caselle “imprevisti”.
Obiettivo: la casella finale del Suicidio!